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Lipolaser Milano
In cosa consiste il Lipolaser Milano?
Si tratta di un macchinario medico che utilizza l’energia di un raggio di laser a diodo a bassa intensità ed a una frequenza d’onda variabile in grado di colpire e sciogliere l’ adipe superficiale e le cellule in cui viene stivato il grasso.
E’ una procedura non chirurgica e assolutamente non invasiva che garantisce risultati dimostrabili in centimetri già dalla prima seduta.
Durante il trattamento le uniche complicanze possono riguardare delle micro ustioni superficiali, in questo caso sono percepite subito dal paziente che deve avvertire il medico il quale andrà prontamente a ridurre l’ intensità del programma di lipolaser.
La procedura di questa apparecchiatura è una validissima alternativa alla liposuzione che, rispetto ai tradizionali metodi di perdita di grasso, non richiede l’utilizzo di utensili invasivi come aghi o bisturi.
Il Lipolaser estetico emette energia laser nello strato superficiale dell’ adipe, questo crea un segnale chimico nelle cellule adipose, che si scompongono in acidi grassi liberi e glicerolo e vengono poi rilasciati attraverso i canali delle membrane cellulari.
Questo trattamento non necessita di tempi di recupero particolarmente lunghi: infatti si può subito tornare alla vita quotidiana quasi subito.
L’intero trattamento si esegue in sei fasi: il disegno delle zone da trattare; l’anestesia locale; lo scioglimento del grasso attraverso un laser a fibra ottica; la cavitazione del grasso; l’aspirazione e la medicazione.
La fase di scioglimento del grasso, rende questa tecnica assolutamente innovativa: viene immessa una fibra ottica collegata al laser nell’accumulo adiposo, attraverso una minuscola incisione, l’energia del laser distrugge le cellule grasse (adipociti), che si sciolgono, e, grazie all’effetto joule, la pelle non subisce prolasso, ma, dopo l’aspirazione del grasso liquefatto, si retrae, modellandosi sul corpo del Paziente.
La fase di aspirazione è altrettanto innovativa, perchè prevede l’utilizzo una cannula molto sottile, manovrata con movimenti leggeri, attraverso la quale fuoriesce il grasso che, ormai trasformato in una sostanza oleosa, viene trasferito all’interno di un contenitore, consentendo al Paziente di visualizzare I risultati nell’immediato.
Se con la liposuzione tradizionale la dimensione delle cannule è di 4 mm, in questo caso lo spessore è soltanto di 1 millimetro, il che significa che non sono richiesti punti di sutura.
Il grasso residuo che rimane in circolo, viene assorbito dal corpo ed eliminato dal sistema linfatico.
Alla fine del trattamento, viene applicata la medicazione e il paziente è pronto per tornare alle normali attività quotidiane.
Per rimodellare la silohuette e distruggere quegli accumuli di grasso che continuano a resistere a diete rigorose ed estenuanti sedute in palestra, sempre più spesso, si ricorre a questa tecnica innovativa. Di natura estetica, il lipolaser deriva da una tecnologia medica, altamente performante: tecnologia pluri-testata che nel corso degli anni ha garantito risultati certi e sicuri nel mondo medico-estetico. Scopo di tale procedura non è curare o prevenire il sovrappeso, ma piuttosto ridurre accumuli localizzati di grasso, così da restituire armonia e piacevolezza alla silhouette.
La distribuzione del grasso corporeo può essere distinta in ginoide e androide. La distribuzione ginoide è evidente nella porzione inferiore del corpo delle donne: esse accumulano il grasso nei quadranti addominali inferiori, nella parte superiore di cosce e fianchi e, a livello delle anche, su glutei e ginocchia.
La distribuzione androide, tipica degli uomini, si manifesta su tutto l’addome, fianchi e nuca.
Altre sedi di accumulo adiposo, possono trovarsi a livello del viso, nella parte esterna dello zigomo, lateralmente al solco nasolabiale e sulle guance; del collo, specie nella zona sotto mentoniera; degli arti superiori, soprattutto per le donne, e delle mammelle per gli uomini (definita pseudo-ginecomastia quando l’accumulo adiposo è nella regione mammaria o ginecomastia vera se costituito da tessuto mammario in eccesso).
L’efficacia di questa tecnica è dovuta al carattere definitivo dei risultati: le cellule adipose si riproducono infatti fino al termine della pubertà, dopodiché il numero degli adipociti rimane costante per il resto della vita. L’adipe che viene eliminata durante l’intervento non può quindi più riformarsi, sebbene una dieta scorretta e uno stile di vita malsano possano aumentare il volume di quelle rimanenti determinando un aumento di peso.
Le aree del corpo che meglio si prestano a tale tecnica sono quelle che presentano naturalmente una buona quantità di tessuto adiposo e una cute sufficientemente elastica da adattarsi facilmente al cambiamento dei volumi. I fianchi, le ginocchia e le cosiddette”coulotte de cheval” sono in questo senso le sedi di elezione per la pratica, e costituiscono punti strategici nel definire l’armonia complessiva della silhouette. Interno coscia, braccia, polpacci e caviglie sono aree altrettanto idonee. È possibile eliminare accumuli di grasso anche dall’area addominale.
Grazie all’utilizzo della fibra ottica laser sottile (meno di un millimetro), col Lipolaser Milano si può trattare qualsiasi zona del corpo: doppio mento, braccia, cosce interne ed esterne, addome, ginocchia, fianchi e anche la ginecomastia maschile.
Pur essendo una pratica non invasiva, il ricorso a tale tecnica richiede comunque una fase preparatoria: consiste nella valutazione delle zone da trattare e nella prescrizione di esami specifici per valutare l’idoneità del paziente a questo tipo di intervento. Stabilito il giorno dell’operazione, il paziente dovrà seguire delle semplici regole e dotarsi del materiale necessario, su indicazione del Medico.
Inoltre, prima di sottoporsi all’intervento, si effettua una visita per stabilire le zone da trattare e si richiedono degli esami per valutare se il paziente è idoneo al tipo di trattamento.
La visita del paziente deve essere effettuata dedicando tanto tempo per spiegare bene ogni singolo dettaglio dell’intervento.
La prima visita può durare anche un’ora, poiché permette al Chirurgo di capire se ha veramente di fronte un candidato idoneo all’intervento. I soggetti che possono sottoporsi alla laserlipolisi devono essere sani, presentare una buona elasticità cutanea e avere un peso che sia vicino a quello ideale: l’area da trattare, infatti, dovrebbe essere un’adiposità localizzata, che non si riesce ad eliminare con la dieta e l’esercizio fisico.
La visita rappresenta il momento ideale per consigliare al paziente le corrette abitudini alimentari da seguire e illustrare i benefici di una costante attività fisica, fondamentali per ottenere maggiori risultati anche dopo l’intervento.
Sempre nel corso della prima visita, il chirurgo deve valutare, con molta attenzione, il paziente sia dal punto di vista fisico che psicologico: dal punto di vista fisico, spiegando se può veramente risolvere il problema attraverso la laserlipolisi; dal punto di vista psicologico, capendo se è in grado, dopo essersi sottoposto all’intervento, di seguire tutte le prescrizioni.
L’obiettivo è di ottenere più informazioni possibili dal paziente: se ha avuto grandi variazioni di peso in eccesso o in perdita; eventuali gravidanze; dolori alla schiena; disturbi addominali; e, punto di fondamentale importanza, per quale motivo ha deciso di sottoporsi all’intervento.
Il Chirurgo deve scegliere sempre soggetti sani ed evitare di trattare coloro che presentano problemi vascolari, metabolici, cardiopatici e con eccessiva flaccidità cutanea.
Il paziente, in fine, deve essere conscio delle possibilità e dei limiti che la procedura comporta.